GODFREY-SMITH 2021
Plan de l'ouvrage et remarques
Così come in Altre menti, invita a seguirlo negli oceani: ed estende questa volta lo sguardo al sottoregno dei metazoi, gli organismi pluricellulari il cui percorso evolutivo, cominciato oltre mezzo miliardo di anni fa, ha incanalato per svolte morfologiche ed emotivo-cognitive l’intera storia della vita animale fino ai primati e a Homo sapiens.
I protagonisti sono quindi, di nuovo, organismi delle profondità marine, a partire dalle stupefacenti «spugne di vetro », prive di sistema nervoso ma elettricamente non inerti, teatro di esemplari mutualismi e vitale fonte di luce per altri organismi. Risalito alla superficie (attraverso l’evocazione delle cubomeduse, con i loro archeo-corredi oculari, o dei «coralli molli», brulicanti aggregati tentacolari), Godfrey-Smith schiude poi con il suo racconto scenari a noi sempre più prossimi, come le decisive transizioni cinetiche (il passaggio dal «nuotare» allo «strisciare» in certi vermi), biologiche (l’endotermia, sviluppata in modo autonomo dai mammiferi e dagli uccelli) e sociali (l’«intelligenza» degli insetti). Emerge così come il percorso filogenetico (l’intreccio, più che la progressione, di «pinne-arti-ali») sia caratterizzato da un rapporto di continuità/discontinuità nel succedersi delle varie forme di percezione del sé e del mondo elaborate in tante specie diverse – forme che finiscono con lo sfumare, fino quasi a dissolverlo, il gap tra materia e mente, e a rendere via via più esteso, stratificato ed elusivo il processo dell’«esperienza cosciente».
(D'après la présantation de l'éditeur)
- Protoza
- La spugna di vetro
- Icoralli molli
- Il gambero con un braccio solo
- L'origine dei soggetti
- Il polpo
- La ricciola coda gialla
- Sulla terra ferma
- Pinne, zampe, ali
- Per gradi
Note (con bibliografia - pp. 325-387)
Indice analitico (pp. 393-411)
Textes
--
Iconographie
--